ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2008

Comunicato ENAC-ADR: FIRMATO L’ATTO DI INTESA ENAC - ADR PER L’AVVIO DELLA CONCESSIONE DELL’AEROPORTO DI VITERBO

COMUNICATO CONGIUNTO ENAC - ADR

Oggi, presso la Direzione Generale dell’ENAC, è stato firmato tra l’ENAC e la società ADR -Aeroporti di Roma, l’Atto di Intesa programmatica delle attività preparatorie per la concessione della gestione aeroportuale dell’Aeroporto di Viterbo.

Il protocollo, firmato dal Presidente dell’ENAC Vito Riggio e dal Presidente di ADR Fabrizio Palenzona, definisce le fasi propedeutiche per la progettazione del nuovo aeroporto.

L’ENAC, infatti, su delega del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, si è attivato per favorire, secondo le proprie competenze e nel pieno rispetto della normativa comunitaria di riferimento, la più rapida realizzazione della delocalizzazione funzionale delle attività civili dallo scalo di Ciampino a quello di Viterbo.

A tal fine è stato firmato oggi il documento di intesa i cui passaggi più rilevanti prevedono che ADR provveda alla redazione:

- di uno studio di pre-fattibilità tecnico-operativo per l’Aeroporto di Viterbo che contempli gli aspetti aeronautici e di traffico, nonché la configurazione dei principali sottosistemi aeroportuali e definisca la consistenza del sedime aeroportuale;

- di un rapporto ambientale preliminare sui possibili e significativi impatti della realizzazione, per l’avvio della consultazione di cui al D. Leg.vo 3 aprile 2006 n. 152 e successive integrazioni e modifiche;

- di uno studio sulla capacità ambientale per l’Aeroporto di Ciampino, onde configurare un modello ridimensionato di traffico economicamente sostenibile, da adottare in forma vincolante per il futuro, che soddisfi le condizioni di compatibilità con il territorio;

- del Master Plan aeroportuale, che contempli la contestualità del ridimensionamento dello scalo di Ciampino con l’avvio operativo del nuovo scalo di Viterbo, con il relativo Studio di Impatto Ambientale. Sarà altresì richiesto un adeguato approccio alla valorizzazione commerciale delle attività non aviation sia all’interno che all’esterno del sedime aeroportuale, nonché alle tematiche di definizione di un sistema di infrastrutture dei trasporti idoneo ad assecondare il flusso di traffico generato dalla realizzazione del nuovo scalo;

- del piano economico-finanziario, per dare attendibilità al programma realizzativo delle opere, con la stima dei costi e la copertura degli interventi, individuando le risorse proprie e le eventuali fonti di finanziamento esterne;

- del piano di adeguamento infrastrutturale dell’Aeroporto di Ciampino, riconfigurando le attività con la modularità necessaria ad assicurare la coerenza temporale con l’attivazione e la messa a regime dello scalo di Viterbo.

Per l’espletamento delle attività di tipo amministrativo, ENAC ed ADR provvederanno alle attività connesse allo svolgimento delle procedure preliminari per la concertazione con gli Enti Territoriali e Locali ed alle successive procedure formali con i soggetti Statali e Territoriali ai fini del conseguimento delle autorizzazioni in materia urbanistico-ambientale nonché alle attività espropriative per le aree da acquisire.

L’ENAC, infine, attiverà la procedura prevista dall’art. 8 del Regolamento Comunitario n. 2408/92 ai fini dell’inserimento di Viterbo nel Sistema Aeroportuale di Roma, oggi costituito dagli aeroporti di Fiumicino e di Ciampino.

Roma, 10-09-2008