Comunicato Stampa n. /2002

RIUNIONE DI VERIFICA DELLE CONDIZIONI DI OPERATIVITÀ DELL’AEROPORTO DI CATANIA

Ieri sera, presso la direzione generale dell’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, si è svolta la riunione programmata di verifica delle condizioni di operatività sull’aeroporto di Catania, alla presenza dei responsabili dell’ENAC, delle società di gestione di Catania e di Palermo, di Assoclearance e dei rappresentanti di tutte le compagnie aeree che operano sullo scalo.

All’esito della valutazione dell’andamento dell’ultima settimana e del perdurare delle condizioni legate all’attività dell’Etna che hanno portato alla chiusura dell’aeroporto per quattro giorni su sette, gli operatori hanno lamentato che tale situazione di crisi implica una mancanza di qualità nel servizio reso all’utenza. Per garantire quindi al meglio la programmazione dei voli ed il servizio ai passeggeri, le compagnie aeree hanno comunicato di preferire operare, qualora dovessero perdurare le condizioni meteo che costringono l’aeroporto di Catania all’alternarsi di apertura e chiusura, nel prossimo futuro, su aeroporti limitrofi. L’ENAC ha preso atto della situazione, comprendendo che le motivazioni degli operatori sono volte ad assicurare anche la qualità e la puntualità del servizio, nel rispetto dei diritti dei passeggeri.

Pertanto, fino al 15 p.v. i vettori manterranno il programma operativo già stabilito nella precedente riunione del 4 u.s., mentre la nuova determinazione avrà applicazione, nel caso persistano le condizioni valutate, per il periodo che intercorre tra lunedì 16 e giovedì 19 dicembre.

Qualora il fenomeno di emissione di cenere vulcanica dovesse cessare o attenuarsi sensibilmente, l’ENAC monitorizzerà la situazione per un periodo di 36-48 ore prima di rimuovere le limitazioni operative attuali dando modo agli operatori di informare l’utenza e di riprogrammare i propri operativi.

Ad implementazione dell’attività dell’unità di crisi operativa presso l’aeroporto di Catania, l’ENAC ha disposto la costituzione di un gruppo di lavoro tecnico scientifico finalizzato ad approfondire ed elaborare in maniera continuativa il monitoraggio strumentale delle condizioni che determinano la situazione di crisi.

Nei prossimi giorni verrà elaborato un protocollo di intesa tra la SAC, società di gestione di Catania, e la GESAP, società di gestione di Palermo, per stabilire procedure atto a creare le necessarie sinergie per affrontare l’attuale emergenza.

Roma, 12-12-2002