ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2003

IL C.D.A. DELL’ENAC SUI TEMPI DI VOLO E DI SERVIZIO PER IL PERSONALE NAVIGANTE

Il Consiglio di Amministrazione dell’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile riunitosi ieri, ha esaminato la relazione predisposta dalla Direzione Generale in materia di regolamentazione dei tempi di volo e di servizio per il personale navigante.

In particolare, il Consiglio ha posto l’attenzione sulle proposte elaborate dalla stessa Direzione Generale consistenti nell’adozione di un regolamento che segua le linee del documento già approvato dal Parlamento Europeo o, in alternativa, di una norma transitoria che incida, in modo migliorativo, sulla situazione attuale, garantendo limitazione all’impiego del personale di condotta.

Sempre in merito alla regolamentazione dei tempi di volo e di servizio, il C.d.A. ha preso atto sia delle osservazioni presentate all’Ente da parte della Confavio, Confederazione per l’Aviazione civile, che dell’atto di intimazione e diffida presentato invece da Assaereo, ritenendo quest’ultimo non ricevibile per modalità, tono e contenuto.

Considerata la delicatezza e la portata del tema ed i riflessi di ordine vario allo stesso connessi che vanno da motivi di sicurezza all’impatto sull’operatività delle compagnie aeree, il Consiglio dell’ENAC si è impegnato ad approfondire la questione anche attraverso l’audizione dei soggetti interessati, al fine di trovare un’adeguata soluzione. La Direzione Generale si è impegnata ad intensificare i controlli nei confronti degli operatori rispetto ad alcune situazioni anomale emerse in segnalazioni pervenute di recente in ENAC da parte delle associazioni di riferimento dei piloti.

Pur nella consapevolezza di un imminente sciopero di categoria malgrado la decisione di avviare un iter di confronto e di dialogo, il C.d.A. dell’ENAC ha ritenuto di iniziare un esame approfondito di queste tematiche.

Per il giorno 22 gennaio p.v., inoltre, l’ENAC è stato invitato a partecipare ad una riunione convocata dal vice ministro per le Infrastrutture ed i Trasporti, Mario Tassone, per verificare proprio le problematiche inerenti i limiti di impiego e di servizio.

Roma, 17-01-2003