ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2009

IL PRESIDENTE RIGGIO PRECISA ALCUNI PUNTI IN MERITO AI SERVIZI CONNESSI ALL’OPERATIVITÀ DELL’AEROPORTO DI COMISO

Con riferimento alle recenti polemiche in merito all’Aeroporto di Comiso ed ai servizi di assistenza al volo e antincendio, il Presidente dell’ENAC Vito Riggio precisa alcuni passaggi che sono stati anche oggetto di colloquio con le istituzioni regionali e territoriali.

Il fatto che l’Aeroporto di Comiso non sia un aeroporto statale, ma un’infrastruttura appartenente ad enti pubblici territoriali, non cambia nulla rispetto alla tipologia di servizio pubblico che eroga. Pertanto, anche se il demanio aeroportuale fosse rimasto di responsabilità statale, non sarebbe stato garantito automaticamente il servizio di assistenza al volo da parte dell’Enav.

L’Enav, infatti, assicura i servizi a titolo gratuito solo negli aeroporti inseriti nel contratto di servizio con il Ministero delle Infrastrutture e di Trasporti e con il Ministero dell’Economia, ciò a prescindere dalla natura del demanio. Per gli altri aeroporti il servizio è fornito in base a rapporti contrattuali.

Con una lettera dell’ottobre del 2007, l’ENAC aveva chiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di attivare le procedure necessarie per l’inserimento dell’Aeroporto di Comiso tra le competenza dell’Enav per l’erogazione dell’assistenza al volo secondo il contratto di servizio. La richiesta dell’ENAC non ha ancora avuto esito positivo.

Per quanto riguarda il servizio antincendio, si tratta al momento di un problema di carenza di risorse umane a disposizione del Corpo dei Vigili del Fuoco.

Il Presidente Riggio auspica uno sforzo da parte dei soggetti coinvolti in modo da risolvere al più presto entrambe le problematiche ed avviare l’operatività della scalo.

Roma, 01-04-2009