ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2009

SICUREZZA E MAGGIORE QUALITÀ NEL TRASPORTO AEREO ITALIANO: ENAC INCONTRA TUTTI GLI OPERATORI DEL SETTORE IN VISTA DELLA STAGIONE ESTIVA

Si è svolta oggi, presso la Direzione Generale dell’ENAC, una riunione con tutti gli operatori del trasporto aereo in vista della stagione estiva, per un’analisi delle criticità che potrebbero verificarsi nel periodo di maggior traffico di tutto l’anno, per un riscontro delle attività realizzate dagli operatori in termini di potenziamento di mezzi e risorse, nonché per una valutazione delle azioni preventive e correttive che gli stessi hanno programmato per arginare ogni possibile disservizio.

Il Presidente dell’ENAC, Vito Riggio, ha commentato con “molta soddisfazione il risultato della riunione, che conferma il ruolo centrale dell’autorità dell’aviazione civile a garanzia della qualità e della sicurezza del sistema. L’estate in corso ed il picco di traffico che si registrerà a luglio e agosto – ha concluso Riggio - dovranno vedere tutti i soggetti del trasporto aereo impegnati nel massimo sforzo per garantire ai passeggeri italiani ed ai tanti stranieri un servizio di altissima qualità e standard di elevatissima sicurezza”.

All’incontro, presieduto dal nuovo Direttore Generale Alessio Quaranta, oltre ai rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, hanno partecipato l’ENAV, le associazioni dei vettori nazionali ed internazionali, delle società di gestione aeroportuale e delle società di assistenza a terra, gli amministratori delegati ed accountable manager delle compagnie aeree nazionali e delle principali società di gestione, le associazioni di consumatori e utenti, i sindacati ed altri soggetti rappresentativi del comparto.

Il Direttore Generale Quaranta, avviando i lavori, ha evidenziato i due maggiori obiettivi per l’imminente stagione estiva: la sicurezza del volo e la qualità dei servizi, intesa sia in termini di regolarità e puntualità dei voli, di rispetto dei parametri di servizi aeroportuali, di tutela dei diritti del passeggero.

Nel sottolineare l’elevato livello di sicurezza raggiunto dal sistema dell’aviazione civile italiana, l’ENAC – con un’articolata illustrazione da parte del Direttore Centrale Operazioni dell’Ente, Benedetto Marasà – ha richiesto a tutti gli operatori un’osservanza ancor più rigorosa degli impegni a tutela della sicurezza, tra cui in particolare:

§ Il rispetto dei programmi di manutenzione

§ La risoluzione delle avarie entro gli intervalli massimi approvati

§ L’accuratezza nelle ispezioni c.d. pre-volo

§ La verifica ed il ripristino delle scorte delle parti di ricambio

§ L’incremento dell’addestramento degli equipaggi

L’ENAC ha anche informato che, per parte sua, incrementerà ulteriormente i programmi di sorveglianza e di ispezioni che l’Ente effettua sugli operatori stranieri (programma SAFA) e sugli operatori nazionali (programma SANA)

In merito alla Qualità dei servizi, l’obiettivo dell’estate 2009 è quello di garantire al massimo la puntualità e la regolarità dei voli ed il livello dei servizi aeroportuali. A tal fine l’ENAC ha richiesto ai vettori di definire appositi target dei quali assicurare il rispetto ed ha annunciato che effettuerà un costante monitoraggio delle performance realizzate, che dovranno essere in linea con i migliori standard del settore.

Verrà inoltre realizzato anche un monitoraggio dell’andamento dei parametri di qualità dei servizi aeroportuali forniti dai gestori e dagli handler. In proposito l’ENAC ha chiesto il rispetto puntuale dei parametri stabiliti nella Carta dei Servizi Aeroportuali, attraverso una verifica quotidiana degli standard e non a consuntivo del periodo estivo.

Tra le aree di miglioramento indicate dall’ENAC agli operatori per garantire la qualità dei servizi, si segnalano:

§ Per le compagnie aeree: adeguatezza del numero di aeromobili in flotta; adeguatezza del numero degli equipaggi impiegati; esecuzione della manutenzione; rispetto del Regolamento Comunitario n. 261 del 2004 per l’assistenza e l’informazione per cancellazione voli, ritardi prolungati e negato imbarco; presenza della figura del “rappresentante di scalo” di ogni compagnia su tutti gli aeroporti (in modo che il passeggero possa avere un interlocutore certo nei casi di disservizi); riduzione nei tempi di riconsegna dei bagagli disguidati.

§ Per i gestori aeroportuali: garanzia dell’efficienza dei servizi centralizzati; coordinamento degli handler presenti sullo scalo; gestione lavori aeroportuali tale che non interferisca con l’operatività dei voli.

§ Per gli handler e per le società di assistenza a terra: certezza delle risorse disponibili; efficienza operativa.

§ Per gli Enti di Stato: risorse necessarie per i controlli, flessibilità operativa.

In particolare l’ENAC istituirà un Comitato di monitoraggio per la raccolta dati nel periodo luglio-agosto; farà la valutazione dei dati e delle relative azioni nei casi di criticità; incrementerà la propria attività ispettiva in tutti gli aeroporti.

Nel corso dell’incontro sono stati anche resi noti i dati relativi alle segnalazioni ricevute dall’ENAC per disservizi relativi al mancato rispetto del Regolamento Europeo n. 261 del 2004, ovvero per cancellazioni, overbooking, mancata informazione, ritardi prolungati.

Il periodo analizzato va dal 01.01.09 al 31.05.09.

Il totale delle segnalazioni è di 1476, ripartite in 775 per i vettori nazionali; 650 per i vettori comunitari, 51 per i vettori di Paesi Terzi.

Nello specifico, la classificazione per tipologia di disservizio è la seguente:

§ 775 segnalazioni per i vettori nazionali: 230 per ritardi prolungati, 472 per cancellazioni, 50 per overbooking, 23 per mancata informazione.

§ 650 segnalazioni per i vettori comunitari: 185 per ritardi prolungati, 399 per cancellazioni, 45 per overbooking, 21 per mancata informazione.

§ 51 segnalazioni per i vettori di Paesi terzi: 14 per ritardi prolungati, 32 per cancellazioni, 3 per overbooking, 2 per mancata informazione.

Gli accessi al nuovo portale dell’Ente – www.enac.gov.it - nel periodo dal 1° gennaio al 31 maggio sono stati 46.905 in gennaio, 60157 in febbraio, 74.268 in marzo, 64.541 in aprile, 55.693 in maggio, mentre le chiamate al Numero Verde 800 898 121 sono state 3.871.

Roma, 04-06-2009