ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2010

LETTERA DEL PRESIDENTE RIGGIO AL PRESIDENTE LOMBARDO SULL’AEROPORTO DI AGRIGENTO

Con riferimento alle ipotesi di un aeroporto presso Agrigento ed a seguito delle prese di posizione espresse in proposito da vari rappresentanti di istituzioni locali siciliane, l’ENAC informa che il Presidente dell’Ente, Vito Riggio, ha scritto stamattina una lettera al Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, nella quale ricorda che, in base ad accordi informali con la Provincia di Agrigento, l’ENAC ha invitato le proprie strutture di vagliare un’ipotesi progettuale per un’infrastruttura aeroportuale in quell’area, tecnicamente idonea e congrua sotto il profilo aeronautico, fatte salve ovviamente le competenze dell’Enav, azienda nazionale per l’assistenza al volo.

A seguito di questo esame, è stata elaborata una relazione da parte della Direzione Centrale Regolazione Aeroporti dell’ENAC, guidata dall’ingegner Cardi, relazione poi trasmessa ai competenti uffici del Ministero per le Infrastrutture e per i Trasporti per le valutazioni di propria competenza.

Il Presidente Riggio ricorda, in proposito, che la legge vigente affida al Ministero per le Infrastrutture e per i Trasporti, d’intesa con i Presidenti delle Regioni interessate, la decisione sulla localizzazione di nuovi aeroporti.

Per quanto di competenza dell’ENAC, l’ipotesi di un aeroporto ad Agrigento può riferirsi ad un’infrastruttura di volo di lunghezza massima pari a 1.500 metri ed una capacità pari a 200.000 passeggeri annui.

Tali parametri non concedono al progettato aeroporto sostenibilità ed autosufficienza economica. Pertanto il Presidente dell’ENAC, come già aveva sottolineato il 9 ottobre scorso, chiede alla Regione Siciliana ed alla Provincia di Agrigento di indicare in modo chiaro ed inequivocabile con quali fondi intendono assicurare la copertura finanziaria per il progetto in questione.

Vito Riggio conclude la sua lettera esprimendo l’auspicio che si ponga fine allo stillicidio di vacue dichiarazioni sul tema, ove egli viene, del tutto ingiustamente, indicato come nemico della cittadinanza agrigentina. Piuttosto il Presidente dell’ENAC si attende di vedere rispettate da tutti i soggetti in causa le sue competenze e la sua professionalità.

Roma, 27-02-2010