ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2010

PARTITA OGGI LA SPERIMENTAZIONE DEI BODY SCANNER: I MINISTRI MATTEOLI E FAZIO PRESENTI ALL’ATTIVAZIONE DEL PRIMO BODY SCANNER ALL’AEROPORTO DI ROMA FIUMICINO

Avviata oggi la fase sperimentale del progetto di dotazione dei body scanner per gli aeroporti che ospitano stabilmente voli verso gli Stati Uniti e le cosiddette destinazioni sensibili.

Il primo apparecchio è stato presentato e attivato questa mattina presso il Terminal 5 dell’Aeroporto di Roma Fiumicino alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, del Ministro della Salute Ferruccio Fazio, del Direttore centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere Prefetto Rodolfo Ronconi, del Presidente dell’ENAC Vito Riggio, del Direttore Generale dell’ENAC Alessio Quaranta e dell’Amministratore Delegato di ADR, Guido Angiolini.

La fase sperimentale durerà dalle 4 alle 6 settimane e verrà realizzata dapprima sull’Aeroporto di Roma Fiumicino, poi su quello di Milano Malpensa e, a seguire, sullo scalo di Venezia. I macchinari che verranno testati saranno sia apparecchiature di ‘tipo attivo’ ad onde millimetriche - come quello attivato oggi e come quello che verrà utilizzato tra qualche giorno a Milano Malpensa – sia con tecnologia definita di ‘tipo passivo’, che rileva le onde millimetriche emanate dal corpo umano, senza quindi alcun contributo di sorgenti esterne.

A breve anche questa seconda tipologia di body scanner verrà sperimentata sui tre aeroporti che fanno parte del progetto di prova: Fiumicino, Malpensa e Venezia.

Terminata la fase di sperimentazione, il CISA - Comitato Interministeriale per la Sicurezza del Trasporto Aereo e degli Aeroporti - valuterà quale tra queste due tipologie di apparecchiature scegliere per gli aeroporti nazionali. Solo a quel punto l’ENAC potrà procedere con l’acquisto di un certo numero di body scanner - quantitativo ancora da definire - utilizzando 2 milioni di Euro derivati da un proprio avanzo di amministrazione.

L’introduzione dei body scanner rappresenta una misura aggiuntiva rispetto alle verifiche attuali di security:

Il periodo di sperimentazione ha l’obiettivo di testare il livello di prestazione dei body scanner in dotazione all’ENAC e, in particolare, serve a verificare la reale capacità di questi macchinari di rilevare oggetti e sostanze che i metal detector non possono individuare. Al contempo l’ENAC dovrà valutare l’effettivo risparmio di tempo e l’incremento dell’operatività rispetto alle procedure tradizionali.

“L’Italia – ha dichiarato il Presidente dell’ENAC Vito Riggio – continua ad essere uno dei Paesi occidentali che dedica maggior attenzione alla sicurezza aerea, sia in campo tecnico aeronautico, sia in quello dell’antiterrorismo. La sperimentazione che parte oggi è stata voluta dall’ENAC, su sollecitazione del Governo, proprio per dare risposta alle nuove minacce che recentemente sono state poste in essere nei confronti del sistema dell’aviazione civile”.

Il Direttore Generale dell’ENAC, Alessio Quaranta, ha sottolineato come “L’odierna attivazione in prova del primo body scanner pone l’Italia all’avanguardia nel settore della security aeroportuale: aumenterà il livello di sicurezza e faciliterà i controlli, sempre nel pieno rispetto del

diritto alla privacy e della tutela della salute dei passeggeri. Le strutture tecniche ed amministrative dell’ENAC stanno sostenendo con capacità ed impegno questa sperimentazione, intendendo assicurare ai passeggeri gli standard più elevati in materia di sicurezza”.

Qui di seguito sono riportate alcune domande e risposte al fine di fornire informazioni sugli interrogativi più frequenti in merito alla novità introdotta con i body scanner.

DOMANDE&RISPOSTE SUL BODY SCANNER ATTIVATO OGGI A FIUMICINO

COSA È IL BODY SCANNER?

È un’apparecchiatura ad onde millimetriche, ossia emissioni elettromagnetiche a bassa frequenza, che rileva presenza di oggetti addosso ad una persona.

Il body scanner si presenta come una cabina, con ingresso e uscita aperti, che il passeggero deve attraversare.

Nel caso in cui il body scanner rilevi un oggetto , sul monitor posto sul lato di uscita dalla cabina si riproduce una sagoma stilizzata del corpo umano, con l’indicazione della zona ove effettuare un controllo manuale approfondito. Altrimenti viene dato il segnale di via libera di colore verde.

Le risultanze del monitor costituiscono la guida operativa per l’addetto alla sicurezza.

COME FUNZIONA?

Il passeggero deve attraversare la cabina del body scanner, tenendo entrambe le braccia alzate. Qualora l’apparecchiatura rilevi qualche oggetto indosso al passeggero, il monitor indica la parte del corpo dove è presente l’anomalia. Su essa l’addetto alla sicurezza eseguirà un controllo manuale approfondito.

È SICURO PER LA MIA SALUTE?

Sì. Il Ministero della Salute ha dato parere positivo all’utilizzo di questa tecnologia. Le onde millimetriche emesse sono molto inferiori a quelle emesse dagli altri apparecchi elettronici in commercio. I body scanner non impiegano radiazioni ionizzanti.

TUTELA LA MIA PRIVACY?

La macchina riproduce, esclusivamente in caso di rilevazione positiva, una sagoma stilizzata standard, non l’immagine della persona che si sta sottoponendo al controllo. In caso di rilevazione di un oggetto sospetto indosso al passeggero, il monitor indica la zona dove effettuare il controllo manuale approfondito.

È GIÀ STATO SPERIMENTATO IN ALTRI PAESI?

Il body scanner utilizzato in questo aeroporto appartiene alla stessa tipologia già certificata ed in uso negli Stati Uniti; viene utilizzato da qualche anno anche in Olanda ed è in fase di sperimentazione in Francia, Gran Bretagna.

CHI DEVE SOTTOPORSI AI CONTROLLI?

Nella fase di sperimentazione i passeggeri in partenza dal Terminal T5.

DOVRANNO FARLO ANCHE MINORI, PORTATORI DI PACEMAKER O PROTESI, DONNE IN STATO DI GRAVIDANZA, ECC … ?

Sì. Sono esentati solo quei passeggeri che abbiano protesi esterne mobili (esempio apparecchio acustico.

COSA VIENE RILEVATO DAI BODY SCANNER?

Vengono rilevati tutti i materiali, metallici e non metallici: liquidi, gel, plastica, ceramica ecc., nonché tutti i tipi di oggetti: armi, esplosivi sia standard che assemblati, sostanze stupefacenti, denaro, carta ecc…

IL CONTROLLO DEL BODY SCANNER MI FARÀ PERDERE TEMPO?

Il controllo dura circa 6 secondi. Se non viene rilevato alcunché il passeggero può andare, altrimenti viene sottoposto ad un controllo manuale approfondito nella zona indicata dal monitor di controllo.

COSA POSSO FARE PER AGEVOLARE IL PASSAGGIO NEL BODY SCANNER?

Il passeggero viene invitato a lasciare in un apposito contenitore tutti gli oggetti personali e ad attraversare l’apparecchiatura con le braccia alzate. Gli oggetti vengono riconsegnati all’uscita dalla cabina.

COSA SUCCEDE SE UN PASSEGGERO SI RIFIUTA DI SOTTOPORSI AL CONTROLLO?

Nella fase di sperimentazione il passeggero che non vuole sottoporsi al controllo del body scanner verrà ispezionato con un controllo manuale approfondito e completo.

Roma, 04-03-2010