Comunicato Stampa n. /2003

INIZIATIVE FAA – ENAC PER INGEGNERI ED ISPETTORI DI VOLO ED ULTERIORI PASSI VERSO LA COMPLETA INFORMATIZZAZIONE DELL’ENTE

Sempre più stretta la collaborazione tra l’ENAC e la FAA Federal Aviation Administration, l’autorità per l’aviazione civile degli Stati Uniti.

Si è appena concluso, infatti, un corso tenuto da due importanti specialisti FAA riservato a 25 ingegneri dell’ENAC sulle parti aeronautiche non approvate, le cosiddette bogus parts. Il corso, durato due giorni, ha riguardato le problematiche tecniche, lo sviluppo e l’attuazione di un programma di individuazione e controllo delle parti sospette a livello nazionale ed internazionale.

A settembre e gennaio, invece, si svolgeranno due corsi, dalla durata di due settimane l’uno, rivolti agli ispettori di volo. Specialisti FAA, verranno a Roma per impartire ai 34 ispettori di volo dell’ENAC un approfondito corso di specializzazione in materia di sorveglianza operativa, di licenze e di operazioni di volo che porterà i nostri ispettori a standard di professionalità di livello mondiale, dato che si tratta di corsi riconosciuti dall’ICAO – International Civil Aviation Organization.

La collaborazione con l’autorità americana potrebbe presto essere ampliata con altre iniziative nel campo della navigabilità ed in ambito di sviluppo aeroportuale.

In merito, invece, al percorso di informatizzazione che vede l’ENAC tra le amministrazioni pubbliche che portano avanti con rapidità quanto indicato dalla Direttiva Stanca, entro dieci giorni le prime 361 persone della sede centrale dell’ENAC saranno dotate del tesserino elettronico multiservizi che servirà non solo per la registrazione degli orari e delle presenze, ma, tra gli altri impieghi, anche per la firma digitale e per crittografare documenti riservati, secondo elevati standard di sicurezza.

L’obiettivo dell’ENAC di superare i vecchi modelli burocratici e cartacei per evolvere verso una pubblica amministrazione snella, informatizzata e trasparente si evince anche dalle modalità di svolgimento dei primi esami informatici per abilitazione del personale navigante. In via sperimentale, infatti, sono già stati svolti presso l’ENAC alcuni esami con domande tratte in maniera casuale tra le 7.000 contenute nella CQB (Central Question Bank), l’apposita banca dati predisposta delle JAA (Joint Aviation Authorities). Con la piena realizzazione del progetto di informatizzazione, sarà presto possibile svolgere tutto l’esame su computer.

Al riguardo si sottolinea che gli esami predisposti per i piloti in Italia, sono i medesimi che si svolgono presso le altre nazioni europee.

Roma, 24-06-2003