ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2003

WORKSHOP ENAC: RAZIONALIZZAZIONE DI PROCESSI E RISORSE PER IL PRESIDIO DEL SISTEMA

Si è svolto oggi, 14 luglio, presso la sede dell’Avvocatura Generale dello Stato di Roma, un workshop organizzato dell’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile dal titolo “Razionalizzazione di processi e risorse per il presidio del sistema”. L’incontro, rivolto ai professionisti, agli ispettori di volo e ai direttori d’aeroporto dell’ENAC, ha visto il coinvolgimento, oltre di dirigenti dello stesso Ente, anche di autorevoli rappresentanti istituzionali, costruttori e manutentori dell’industria aeronautica, delle associazioni di vettori aerei ed imprese elicotteristiche.

Sono intervenuti, tra gli altri, il Direttore Generale dell’ENAC, Avv. Pierluigi di Palma, l’Avvocato Generale dello Stato Giuseppe Stipo che nel portare i saluti, ha sottolineato come la Pubblica Amministrazione debba essere al servizio dei cittadini, il Presidente del “Comitato 8 ottobre per non dimenticare”, Dott. Paolo Pettinaroli, che ha rivolto un appello affinché incidenti come quello di Linate non abbiano più a ripetersi, il Presidente di Assaereo, Ing. Fausto Cereti, il Presidente dell’Associazione Elicotterista Italiana, Com.te Grandi, ed i periti di ufficio, Ing. Floridia e Comandante Radini, consulenti della magistratura inquirente nell’ambito di inchieste aeronautiche.

Uno dei momenti principali del workshop è stato incentrato sull’analisi, elaborata dalle strutture interne dell’Ente, di due studi di caso, quali l’incidente elicotteristico del Sestriere dello scorso aprile e la questione delle parti aeronautiche non approvate. Attraverso l’esame dettagliato di questi casi e con il confronto con le diverse componenti interne ed esterne che concorrono a determinare la sicurezza del trasporto aereo, l’Ente ha inteso avviare un momento di riflessione per l’attuazione di eventuali modifiche dei processi di presidio delle operazioni volo, attraverso una verifica di rispondenza con le effettive esigenze del mondo aeronautico.

Sebbene l’ENAC sia sottoposto a continua sorveglianza da parte dei competenti organismi internazionali attraverso audit ed ispezioni che mirano alla verifica dei requisiti e del rispetto della normativa sulla sicurezza del volo, un confronto con tutti gli attori del settore è fondamentale per l’ottimizzazione dei processi di lavoro. La riorganizzazione del sistema, infatti, anche mediante l’eventuale ricollocazione del presidio dell’Autorità, potrebbe richiedere un adeguato progetto di aggiornamento e formazione professionale, intervenendo, laddove necessario, nell’identificazione di strumenti per il recupero di risorse significative da destinarsi al rafforzamento della capacità dell’ENAC nei processi vitali, a garanzia e promozione della sicurezza del sistema dell’aviazione civile italiana.

La presentazione dell’attività dell’EASA, l’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea che entrerà in funzione il prossimo 28 settembre, ha sottolineato ulteriormente l’attualità del tema proposto nel workshop e la necessità di assicurare un livello europeo elevato ed uniforme nella regolamentazione, nella certificazione e nel presidio della sicurezza.

Roma, 14-07-2003