ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2011

INCONTRO SU IMPATTO DEL PROGETTO SESAR SUL TRASPORTO AEREO E SULL’ECONOMIA EUROPEA

L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile informa che nella giornata di ieri, 18 ottobre, si è svolto un incontro per la presentazione dei risultati di uno studio macroeconomico sull’impatto che il progetto SESAR (Single European Sky Air Traffic Management Research) comporterà sulle economie europee e, nello specifico, su quella italiana.

Il progetto SESAR, finalizzato alla realizzazione di un’infrastruttura tecnologica di nuova generazione per la gestione del traffico aereo che superi l’attuale frammentazione a livello nazionale, rappresenta e sviluppa un nuovo sistema integrato nell’ambito del “Cielo Unico Europeo”. Il progetto si trova attualmente nella seconda fase, quella della sviluppo, che verrà seguita da uno stadio di implementazione nei prossimi decenni.

Lo studio presentato ieri si propone di verificare l’influenza che l’applicazione di tali tecnologie comporterà sui vari soggetti interessati in Europa e in Italia.

Secondo le previsioni, infatti, il progetto SESAR avrà un impatto significativo e generale su tutti i Paesi coinvolti, per aspetti di natura economica, sociale e di tutela ambientale. Per quanto riguarda l’economia, ad esempio, contribuirà a un incremento del PIL nel settore grazie al maggior numero potenziale di voli gestibili, alla riduzione del numero dei voli cancellati e di quelli in ritardo; favorirà anche la competitività tra le compagnie aeree e tra gli aeroporti. Nel sociale comporterà maggiore occupazione e mobilità, sia diretta che indotta. In merito alla tutela ambientale influirà con la razionalizzazione delle rotte e con la conseguente diminuzione delle quantità dei carburanti utilizzati e delle emissioni di CO2, a beneficio anche degli assetti climatici. Si otterrà così anche la riduzione dell’impatto acustico e dell’inquinamento complessivo.

La presentazione avvenuta ieri presso la Direzione Generale dell’Ente, curata dai responsabili del progetto, è stata destinata non solo alle direzioni Enac coinvolte per gli aspetti tecnici ed economici, ma anche ad altri soggetti interessati nel nostro Paese, tra i quali Ministero della Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero degli Esteri, Enav, Finmeccanica, Agenzia Spaziale Italiana, Assaereo, Cira, Selex.

Roma, 19-10-2011