ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. 61/2012

LE ATTIVITÀ DELL’ENAC E LA FOTOGRAFIA DEL TRASPORTO AEREO NAZIONALE: PRESENTATO OGGI IL RAPPORTO ENAC 2011 A ISTITUZIONI, OPERATORI DEL SETTORE E STAMPA

Nella mattinata di oggi, 13 giugno 2012, il Presidente dell’Enac Vito Riggio e il Direttore Generale Alessio Quaranta hanno presentato, presso la Biblioteca del Senato, a Istituzioni, operatori del settore e stampa, il Rapporto 2011 sulle attività svolte dall’Ente nel corso dell’anno.

L’incontro, dopo l’introduzione del Presidente Riggio, è stato aperto dall’indirizzo di saluto di Renato Schifani Presidente del Senato, seguito dalla relazione di Alessio Quaranta, Direttore Generale Enac. Si sono succeduti quindi gli interventi di Corrado Passera, Ministro dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e Trasporti; Massimo Garbini, Amministratore Unico Enav; Giuseppe Giordo, Amministratore Delegato Alenia Aermacchi; Andrea Ragnetti, Amministratore Delegato Alitalia; Lupo Rattazzi, Presidente Assaereo; Fabrizio Palenzona, Presidente Assaeroporti. Le conclusioni sono state affidate a Mario Valducci, Presidente IX Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera dei Deputati e a Luigi Grillo, Presidente VIII Commissione Lavori pubblici, comunicazioni del Senato.

L’introduzione e l’analisi del Rapporto 2011, consultabile e scaricabile sul sito dell’Enac – www.enac.gov.it – sono illustrate, in apertura del volume, dal messaggio del Presidente Vito Riggio che riepiloga le attività principali che hanno caratterizzato il ruolo dell’Enac nel periodo in esame. Il messaggio del Presidente compie una panoramica completa sugli aspetti di maggior rilievo dell’anno, evidenziando sia i punti di forza che le criticità del sistema e i relativi margini di miglioramento.

Il Rapporto 2011 ripercorre le attività dell’Ente in tutti gli ambiti di propria competenza, partendo da un importante dato di fatto: nel 2011 147.946.210 passeggeri hanno utilizzato gli aeroporti nazionali, con un incremento del 6,5% sul 2010, ovvero con nove milioni di passeggeri in più rispetto all’anno precedente.

La pubblicazione fornisce un quadro d’insieme del comparto dell’aviazione civile nazionale dal punto di vista dell’Ente di regolazione vigilanza e controllo sul settore. È strutturato in sette capitoli che riguardano differenti attività istituzionali dell’Ente: LA PIANIFICAZIONE AEROPORTUALE; LA SAFETY; LA REGOLAZIONE DELLO SPAZIO AEREO; LA SECURITY; L’AMBIENTE; LA REGOLAZIONE ECONOMICA; L’ATTIVITÀ INTERNAZIONALE.

In appendice, inoltre, è pubblicato il BILANCIO SOCIALE 2011 suddiviso in sedici schede che, anche attraverso dati e grafici, sintetizzano le azioni attuate dall’Ente e i risultati conseguiti.

LA PIANIFICAZIONE AEROPORTUALE

Il primo capitolo è dedicato a illustrare lo stato degli aeroporti nazionali e le strategie di sviluppo. Infatti, a seguito della definizione dello Studio sullo sviluppo futuro della rete aeroportuale nazionale concluso nel 2010, l’Enac ha redatto, su indicazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, una proposta di Piano Nazionale degli Aeroporti. Il Piano è stato elaborato sulla base di scelte strategiche per lo sviluppo del trasporto aereo, individuando gli interventi prioritari per adeguare le infrastrutture, incrementando la capacità degli scali.

Con il Piano Nazionale degli Aeroporti sarà possibile perseguire efficacemente gli obiettivi di pianificazione unitaria della rete aeroportuale, così come previsto dal Codice della Navigazione, attraverso l’individuazione della valenza e del ruolo di ciascun singolo aeroporto; la valutazione del potenziale di sviluppo del settore in grado di favorire la crescita economica; l’analisi dei rapporti coordinati fra aeroporti e territori; l’esame della sostenibilità ambientale della rete nel lungo periodo.

L’obiettivo è quello di offrire orientamenti certi e di chiarire le reali strategie di sviluppo della rete aeroportuale nazionale, armonizzando il processo di crescita con il territorio su cui insiste lo scalo.

LA SAFETY

Nel capitolo dedicato alla safety, intesa come l’insieme delle azioni dedicate alla sicurezza del volo sotto molteplici aspetti, l’Enac fornisce anche una rendicontazione delle attività svolte. Tra le varie attività del 2011, ricordiamo, a titolo di esempio, la pubblicazione dello State Safety Programme e dell’Enac Safety Plan.

Il capitolo sulla safety è ripartito in paragrafi dedicati a singoli ambiti, tra cui: le segnalazioni su inconvenienti e incidenti aeronautici; le attività aeronautiche di rilascio e sorveglianza delle certificazioni per i velivoli e per le varie tipologie di personale del settore; le attività di sorveglianza dell’attività normativa svolta; l’esito delle visite ispettive ricevute da parte degli organismi internazionali.

Alcuni dei dati relativi alla safety riportati e analizzati sul Rapporto:

Velivoli e imprese al 31 dicembre 2011:

4.702 velivoli registrati (di cui circa 2.500 navigabili)

246 prestatori di servizi di assistenza a terra certificati

92 imprese con Certificato di Operatore Aereo

215 imprese di manutenzione certificate

1.350 Licenze di pilotaggio rilasciate nel 2011 di cui:

367 licenze di pilota commerciale (CPL)

383 licenze di pilota di linea (ATPL)

600 licenze di pilota privato (PPL)

Attività ispettive aeroportuali - Ispezioni condotte nel 2011:

2.575 Flight safety

1.965 Aerodrome safety

Programma Safa (ispezioni a aeromobili e operatori stranieri in transito sugli scali italiani):

817 ispezioni totali che hanno interessato 35 aeroporti contro i 32 del 2010.

Programma Sana (ispezioni su aeromobili nazionali): 260 ispezioni.

LA REGOLAZIONE DELLO SPAZIO AEREO

Quella della regolazione dello spazio aereo è una competenza relativamente recente dell’Enac. Con l’iniziativa del “Cielo Unico Europeo”, infatti, sono state assegnate all’Enac le funzioni di regolazione tecnica, controllo, certificazione e rilascio delle licenze in materia di fornitura dei Servizi della Navigazione Aerea, portando a compimento il processo di adeguamento legislativo e normativo che richiedeva l’esistenza in ambito nazionale di un unico soggetto regolatore dell’aviazione civile italiana, che fosse distinto e separato rispetto al fornitore dei servizi di navigazione aerea.

Nell’ambito di questo settore, nel 2011 l’Enac ha realizzato il Piano Nazionale delle Prestazioni dello Spazio Aereo per il raggiungimento degli obiettivi europei nelle quattro aree essenziali di prestazione: sicurezza, ambiente, capacità ed efficienza economica.

LA SECURITY

Con l’entrata in vigore del Regolamento comunitario n. 300 del 2008, l’Enac è stato designato Autorità competente per la security, responsabile del coordinamento e del monitoraggio dell’attuazione delle norme in tema di sicurezza. In tale ambito ha redatto il Programma Nazionale per la Sicurezza dell’aviazione civile (PNS) finalizzato a definire le responsabilità relative all’attuazione delle norme fondamentali comuni volte alla prevenzione di atti di interferenza illecita e a precisare gli adempimenti in capo a operatori aeroportuali e altri soggetti.

Nel 2011 oltre al proseguimento dell’attività di sperimentazione dei security scanner negli aeroporti di Fiumicino, Malpensa, Venezia e Palermo, sono state condotte 4.173 attività ispettive aeroportuali di security.

L’AMBIENTE

L’Enac da diversi anni persegue l’obiettivo dello sviluppo di una nuova coscienza ambientale stimolando l’utilizzo delle più avanzate tecnologie per raggiungere, nel nostro Paese, il traguardo di avere aeroporti e, più in generale, l’intero comparto eco-sostenibile.

A tale proposito l’Ente ha stipulato un Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Ambiente per l’efficientamento energetico dei 15 aeroporti situati nelle Regioni Obiettivo Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia) che sono potenziali destinatari di finanziamenti mirati alla riduzione dell’impatto ambientale e al miglioramento energetico.

In questo capitolo vi è pertanto la disamina delle attività dell’Enac improntate al rispetto dell’ambiente, alla riduzione dell’inquinamento ambientale e acustico, alla normativa ad hoc, agli scenari internazionali e alle problematiche legati a tematiche ambientali tipo il bird strike, impatto tra velivoli e volatiti, di cui nel 2011 sono stati segnalati 925 episodi.

LA REGOLAZIONE ECONOMICA

Nel corso del 2011 l’Enac ha continuato a condurre le istruttorie finalizzate alla stipula dei contratti di programma, concludendo e approvando i contratti con gli aeroporti di Catania e Cagliari. Con decreto interministeriale è stato invece approvato il contratto di programma con l’aeroporto di Bologna portando così a cinque il numero di contratti di programma a oggi in vigore.

Sono invece ancora al vaglio dei Ministeri competenti, i contratti di programma in deroga, ovvero quelli per gli aeroporti romani di Fiumicino e Ciampino e per l’aeroporto di Venezia. Per gli aeroporti milanesi di Malpensa e Linate, invece, si è in attesa della pubblicazione del relativo decreto sulla Gazzetta Ufficiale.

In merito alla regolazione economica, si evidenzia che nel corso del 2011 l’Enac ha elaborato un nuovo modello di verifica e controllo, attraverso specifici indicatori, dei risultati economico-finanziari dei vettori nazionali di gruppo A (vettori che utilizzano aeromobili con peso massimo al decollo superiore alle 10 tonnellate o di capacità superiore ai 19 posti). L’applicazione degli indici selezionati è in grado di rappresentare livelli di attenzione relativi alle condizioni finanziarie e operative dei vettori stessi e indurre l’Enac, quale Ente di certificazione e di controllo, all’adozione delle eventuali azioni di competenza.

Il lavoro svolto ha messo in evidenza uno stato di particolare criticità in termini patrimoniali, finanziari ed economici confermando un generale stato di difficoltà in linea con i dati dell’area europea.

Tale situazione va inquadrata nel contesto generale del trasporto aereo che per le tratte a breve e medio raggio registra uno sviluppo significativo dei vettori low cost, e per le tratte a lungo raggio registra la forte competizione dei vettori dell’Estremo e del Medio Oriente.

L’ATTIVITÀ INTERNAZIONALE

Il ruolo svolto dall’Enac nell’ambito delle maggiori organizzazioni internazionali dell’aviazione civile è quello di rappresentare l’Italia. Gli ambiti di partecipazione riguardano tutti gli aspetti relativi al trasporto aereo, come aeroporti, safety, spazio aereo, security, ambiente, economia.

L’Enac oltre che nella Commissione europea e nell’EASA, è membro italiano stabile in vari organismi internazionali. Inoltre, l’Enac fa parte dell’organo di governo di Eurocontrol, organizzazione civile e militare europea deputata alla gestione del traffico aereo, e di quello di ECAC – Conferenza europea delle Aviazioni Civili – dove è rappresentato in numerosi gruppi di lavoro.

L’Enac partecipa al Comitato di Sicurezza Aerea della Commissione europea che si occupa, tra l’altro della gestione del programma Safa e prende parte a diversi gruppi di lavoro che mirano a standardizzare l’attività di vigilanza.

BILANCIO SOCIALE 2011

In appendice al Rapporto 2011, è pubblicato il Bilancio Sociale 2011. Per il terzo anno consecutivo, l’Enac fornisce un quadro sulle attività che hanno caratterizzato l’operato del 2011, al fine di garantire la tutela degli interessi degli utenti e di migliorare la qualità dei servizi resi. Nell’introduzione al Bilancio, il Direttore Generale Alessio Quaranta evidenzia:

“Il Bilancio Sociale è uno strumento che permette all’Ente di delineare e comunicare il proprio ruolo nel contesto socio-economico in cui opera, in modo da consentire ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l’Enac persegue la propria missione e realizza il mandato istituzionale. In continuità con quanto finora realizzato, anche per l’anno 2011 l’Enac rende accessibili, trasparenti e valutabili da parte dei vari interlocutori, istituzioni, operatori di settore, passeggeri e cittadini, le scelte operate. Attraverso schede sintetiche sono illustrate le azioni poste in essere e i risultati conseguiti dall’Ente con la gestione delle risorse utilizzate”.

DIRITTI DEI PASSEGGERI

L'Enac è l’organismo responsabile della corretta applicazione dei Regolamenti (CE) 261/2004 e 1107/2006, relativi rispettivamente alle tutele previste in caso di disservizi nel trasporto aereo e ai diritti dei passeggeri a mobilità ridotta, ed ha il potere di irrogare sanzioni amministrative nei confronti dei soggetti inadempienti.

Nel corso del 2011 l’Ente ha svolto 3.518 ispezioni Carta dei Diritti/Qualità dei servizi aeroportuali.

Ha ricevuto oltre 4.500 moduli di segnalazione disservizi di cui 3.822 moduli di reclamo per il Regolamento (CE) 261/2004, 193 per Regolamento (CE) 1107/2006, 556 per segnalazioni relative alla qualità dei servizi.

Ha ricevuto e trattato oltre 4.000 e mail.

In merito, invece alle assistenze gratuite erogate a Passeggeri a Mobilità Ridotta, nel 2011 il servizio di assistenza è stata fornito, da parte degli operatori del settore, a 720.609 passeggeri a ridotta mobilità, il 63% dei quali ha eseguito correttamente la prenotazione.

Per i contenuti dettagliati del volume presentato oggi, si rimanda alla pubblicazione disponibile e scaricabile sul sito istituzionale dell’Ente www.enac.gov.it.

Roma, 13-06-2012