ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2004

ENAC SULL’ACCORDO UE IN MATERIA DI CONTROLLI SUGLI AEROMOBILI STRANIERI

L’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile sottolinea l’importanza dell’accordo raggiunto ieri dalla Commissione UE e dall’Europarlamento per una rapida conclusione della procedura di conciliazione per l’emissione di una direttiva finalizzata al potenziamento dei controlli di sicurezza sugli aeromobili stranieri in transito negli scali comunitari.

L’accelerazione sull’intesa per la direttiva, in discussione dal 1997, è stata impressa anche a seguito della riunione richiesta dal Presidente dell’ENAC, On. Prof. Vito Riggio, all’indomani del tragico incidente di Sharm El Sheikh.

La riunione, a cui ha partecipato il Direttore Generale dell’ENAC, Com.te Silvano Manera, si è svolta a Bruxelles il 16 gennaio scorso alla presenza di tutti Direttori Generali delle autorità per l’aviazione civile degli Stati aderenti all’Unione Europea, allargata ai dieci membri che entreranno nell’Unione dal 1° maggio 2004, e nasceva dall’esigenza di arrivare ad una armonizzazione europea in materia di sicurezza ed al miglioramento del sistema dei controlli di rampa.

In tale occasione, su proposta dell’ENAC, si era affrontato il tema del potenziamento del programma SAFA, le ispezioni di rampa sugli aeromobili stranieri in transito nei 41 Paesi aderenti all’ECAC, della standardizzazione delle ispezioni e della concertazione europea per lo scambio di informazioni sui controlli effettuati dai singoli Stati e su eventuali provvedimenti sanzionatori e restrittivi adottati.

Sulla base dell’intesa raggiunta a livello UE, dall’entrata in vigore della Direttiva, gli Stati Membri dovranno comunicare alla Commissione Europea tutte le decisioni relative a restrizioni operative su singoli aeromobili e su compagnie aeree. La Commissione, inoltre, pubblicherà annualmente una relazione analitica delle informazioni raccolte, che sarà resa disponibile al pubblico e agli operatori del settore.

Roma, 29-01-2004