ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. 37/2014

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’ENAC DEL 9 APRILE 2014

L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile rende noto che durante il Consiglio di Amministrazione che si è svolto oggi, 9 aprile 2014, tra i vari punti all’ordine del giorno sono state assunte le seguenti determinazioni e delibere e trattati i temi qui riportati.

• INFORMATIVA IN MERITO ALL’ARRESTO DI 3 DIPENDENTI COINVOLTI IN UN’INDAGINE DELLA PROCURA DI ROMA

Sul tema dell’indagine a cura della Procura di Roma che ha portato all’arresto di tre dipendenti dell’ENAC, il Direttore Generale Alessio Quaranta ha presentato al Consiglio una relazione verbale sull’accaduto, sulle attività poste in essere dall’amministrazione già da gennaio e sui provvedimenti in corso di assunzione.

Premettendo ed evidenziando la massima gravità della vicenda, emersa anche dall’attività di verifica condotta dalla Commissione interna costituita dal Direttore Generale il 24 gennaio 2014, alla luce di nuovi inaccettabili elementi portati all’attenzione dallo sviluppo delle indagini, l’ENAC, a tutela dell’attività di tutto l’Ente e dei suoi dipendenti, potrebbe a breve assumere provvedimenti drastici ed irrevocabili nei confronti delle tre persone coinvolte.

L’ENAC, infatti, nel momento in cui ha appreso dell’indagine in corso, ha immediatamente rimosso i tre dipendenti dai propri incarichi assegnandoli ad altri ruoli, ha istituito una Commissione interna per la verifica della regolarità amministrativa sulle procedure oggetto di accertamento, ha elaborato una relazione conclusiva trasmessa il 24 febbraio alla Procura della Repubblica di Roma e alla Procura della Corte dei Conti per le azioni di competenza. Inoltre, dopo aver avviato a carico dei tre dipendenti un procedimento disciplinare che a breve verrà concluso, li ha sospesi a far data dal 7 aprile u.s., giorno dell’arresto.

L’inchiesta interna dell’ENAC è tuttora in corso e riguarderà non solo le attività riconducibili alle tre persone attestate, ma, per la massima trasparenza e a tutela dell’amministrazione, anche altre procedure di gara e di appalti.

Si ricorda, tuttavia, che da oltre 10 anni l’ENAC non gestisce direttamente appalti su infrastrutture e attività gestionali aeroportuali che, infatti, sono tutti a carico delle società di gestione degli scali. Il coinvolgimento dell’Ente è residuale e limitato agli aeroporti minori che sono rimasti a gestione diretta, come quelli di Roma Urbe, Lampedusa e Pantelleria.

Pertanto, nel rispetto delle attività della Magistratura e con l’auspicio di una rapida conclusione della vicenda, nell’ambito degli accertamenti condotti con la propria Commissione interna, l’ENAC adotterà provvedimenti nei confronti delle persone coinvolte.

All’esito della relazione del Direttore Generale, il Consiglio ha apprezzato ed evidenziato sia la massima collaborazione prestata dall’Ente nei confronti della Procura, sia l’analisi condotta internamente.

L’operato di alcune isolate persone non può macchiare l’onorabilità e la professionalità di un Ente intero che si occupa di sicurezza e che svolge con correttezza e trasparenza le attività istituzionali quotidiane.

Ciò rende ancora più indispensabile la massima inflessibilità nei confronti di ogni deviazione dalla legalità e dai codici etici.

• RELAZIONE DEL PRESIDENTE SU INCONTRO DEL 7 APRILE

Il Presidente Vito Riggio ha relazionato i Consiglieri sull’incontro del 7 aprile con Istituzioni, giuristi e operatori di settore per la presentazione degli Atti del Seminario: “L’attuazione della Direttiva 2009/12/CE sui diritti aeroportuali: l’ENAC e l’Autorità di regolazione dei trasporti” che era stato organizzato dall’Ente nel novembre del 2013.

Dall’incontro, così come era già emerso dagli Atti raccolti e pubblicati dall’ENAC, è scaturita la necessità di accelerare il processo di approvazione degli schemi tariffari per far fronte all’inderogabile sviluppo infrastrutturale, nonché all’assolvimento degli obblighi concessori. L’ammodernamento delle infrastrutture e il finanziamento dei piani di sviluppo aeroportuale a ulteriore garanzia della sicurezza, sono infatti strettamente collegati alla necessità di certezze finanziarie dei gestori.

L’ENAC ha ribadito la massima disponibilità ad attuare le forme di collaborazione che il Ministero di riferimento riterrà di attuare tra l’Ente stesso e l’Autorità di Regolazione dei Trasporti.

Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha dato mandato al Direttore Generale di destinare le già poco numerose risorse (5 persone) deputate a queste attività a seguire in via esclusiva il monitoraggio dei contratti di programma stipulati in deroga e che indubbiamente per i prossimi 10 anni cadranno sotto la responsabilità dell’ENAC, ovvero quelli con Aeroporti di Roma per gli scali romani, con SEA per gli aeroporti di Milano e con SAVE per Venezia. Si tratta, peraltro, di aeroporti che sviluppano quasi il 60% del traffico passeggeri nazionale.

• CONVENZIONE CON CRUI PER BORSE DI STUDIO CON EMOLUMENTI 2013-2014 A CUI HA RINUNCIATO IL PRESIDENTE RIGGIO

Alla luce della rinuncia del Presidente Vito Riggio ai propri emolumenti per il periodo 2013-2014 e data la volontà espressa di devolvere l’equivalente del mancato compenso a favore di borse di studio per studenti e ricercatori, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Direttore Generale, ha approvato l’attivazione di una convenzione con la CRUI (associazione delle Università italiane statali e non statali) per assegnare borse di studio a studenti meritevoli che si occupano di tematiche afferenti il settore dell’aviazione civile.

Roma, 09-04-2014