ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. 145/2015

ENAC: OPERATIVITÀ IN SICUREZZA DELL’AEROPORTO DI REGGIO CALABRIA

In merito alle dichiarazioni rilasciate dal dirigente responsabile della Protezione Civile calabrese Carlo Tansi nel corso del TG1 delle ore 20:00 di ieri, 2 novembre, sul rischio idrogeologico che interesserebbe l’Aeroporto di Reggio Calabria, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile informa che lo scalo, che è stato realizzato sempre nel rispetto delle caratteristiche orografiche della zona su cui insiste il sedime aeroportuale, opera nel rispetto degli standard di sicurezza previsti dalla normativa vigente.

Si precisa, pertanto, che il tombamento della Fiumara Sant’Agata per la lunghezza di 157 metri è stato realizzato a metà degli anni ’80 dalla Regione Calabria - Assessorato ai Lavori Pubblici - Genio Civile, unitamente al sottopasso di Via Padova.

A seguito della realizzazione di questa infrastruttura, l’allora Direzione Generale dell’Aviazione Civile, in accordo con gli Enti centrali e locali, intese realizzare un prolungamento della pista di volo 15/33, lato testata 15, per aumentare la sicurezza dello scalo, dedicando tale parte ad area di sicurezza (la cosiddetta RESA).

Il progetto della realizzazione della RESA venne quindi sottoposto a verifica del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici - massimo organo del settore - che il 23 luglio 1986 lo ha approvato in una apposita seduta.

Per l’opera, a suo tempo, venne acquisita anche la conformità urbanistica rilasciata dal Ministero dei Lavori Pubblici.

Inoltre, sul progetto del prolungamento della pista 15 (per la realizzazione della RESA) venne acquisito nel 1985 il parere favorevole del Genio Civile Regionale che aveva realizzato le opere propedeutiche, e cioè il tombamento della Fiumara Sant’Agata e il sottopasso di Via Padova.

Ciò premesso, ad oggi, tale parte pavimentata della pista che sovrasta la Fiumara Sant’Agata è utilizzata quale area di sicurezza, e durante le operazioni di volo è costantemente sotto il controllo visivo da parte della Torre di controllo.

Peraltro, secondo le previsione del Manuale di Aeroporto, sulla pista vengono effettuate almeno 3 ispezioni al giorno.

Si precisa, inoltre, che l’aerostazione passeggeri dista dalla Fiumara circa un chilometro.

Nel corso delle numerose ispezioni sinora effettuate non è stata riscontrata alcuna criticità.

Roma, 03-11-2015