ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. 91/2016

ENAC IN MERITO ALLA RIUNIONE DEL 18 OTTOBRE DELLA COMMISSIONE AEROPORTUALE DELL’AEROPORTO DI BERGAMO PER LA DEFINIZIONE DELLA ZONIZZAZIONE ACUSTICA

Con riferimento ad alcuni articoli pubblicati oggi, 19 ottobre 2016, in merito alla riunione della Commissione Aeroportuale dell’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio che si è tenuta ieri, 18 ottobre, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile precisa alcuni passaggi sia in merito alla ripartizione delle competenze, sia sulle azioni avviate finalizzate alla definizione della nuova zonizzazione acustica.

Ai sensi del Decreto Ministeriale del 31 ottobre 1997 la Commissione Aeroportuale è istituita e presieduta dall’ENAC. La Commissione, tra i cui componenti vi sono, tra gli altri, i rappresentanti dei Comuni interessati dal traffico dell’Aeroporto di Bergamo, del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Mare e del Territorio, della Regione Lombardia, della Provincia di Bergamo e dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA), è competente per la definizione della cosiddetta zonizzazione acustica e delle procedure antirumore.

L’Ente, inoltre, non è competente nella definizione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) il cui iter, in senso generale, è individuato dal Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n.152. Allo scopo di dare attuazione a quanto richiesto dalla sentenza del TAR n. 00668/2013, depositata il 15/07/2013 successivamente confermata dalla sentenza del Consiglio di Stato n.01406/2014, depositata il 02/04/2014 che per la prima volta hanno imposto che la zonizzazione acustica aeroportuale dovesse essere assoggettata a VAS, l’ENAC si è fatto carico di verificare con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Mare e del Territorio la procedura da applicare nella specifica fattispecie.

Le indicazioni ricevute da tale dicastero furono comunicate ai membri della Commissione Aeroportuale già nella seduta del 28 aprile 2016 e in particolare, la parte con la quale il Ministero dell'Ambiente aveva individuato, per l'avvio del procedimento di VAS, il gestore aeroportuale come soggetto proponente, l'ENAC come autorità procedente e la Regione come autorità competente.

Nello specifico della riunione di ieri, peraltro, è stato il rappresentante della Regione Lombardia a dar lettura di un documento nel quale la Regione sostiene che "ai sensi del D.lgs. 152/2006, che pone il principio di corrispondenza tra livello dell'autorità procedente e dell'autorità competente, si evincerebbe la competenza statale e non regionale rispetto al ruolo di autorità competente in materia di VAS", dichiarando, al contempo, la disponibilità della Regione Lombardia a un incontro con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al fine di chiarire le rispettive competenze in materia.

Sempre in occasione dell'incontro di ieri, la Commissione Aeroportuale ha dato mandato al Gruppo Tecnico, che si riunirà il 28 ottobre prossimo, di avviare comunque i lavori preliminari.

Roma, 19-10-2016