Comunicato Stampa n. /2004

L’ENAC SOSPENDE LA RICHIESTA DI ALLINEAMENTO DELLE TARIFFE E CHIEDE RECIPROCITÀ DI TRATTAMENTO DA PARTE DELLE AUTORITÀ PER L’AVIAZIONE CIVILE DEGLI ALTRI PAESI

Si è svolta questa mattina, presso la Direzione Generale dell’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, una riunione presieduta dal Presidente, On. Prof. Vito Riggio, con l’Alitalia, le associazioni dei vettori aerei e dei consumatori per affrontare la questione dell’aumento delle tariffe intercontinentali, richieste dall’ENAC alle compagnie straniere.

Hanno partecipato alla riunione il Dott. Aldo Sansone, Dirigente Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dipartimento Navigazione Marittima e Aerea, i rappresentanti della compagnia Alitalia ed i delegati delle associazioni dei consumatori.

Nel corso della riunione l’ENAC ha reso noto che sospenderà le richieste di adeguamento delle tariffe inoltrate alle compagnie europee, chiedendo che, nel contempo, anche le autorità per l’aviazione civile degli altri Paesi facciano lo stesso nei confronti dell’Italia. L’ENAC, inoltre, ha invitato i competenti organismi europei ad una nuova regolamentazione degli accordi bilaterali.

Il Presidente Riggio, infatti, ha spiegato come la richiesta formulata dall’ENAC a circa 30 compagnie per un adeguamento delle tariffe a quelle dell’Alitalia, riguarda esclusivamente i collegamenti indiretti, cioè quelli operati in prosecuzione dai grandi hub europei, come Roma-Londra-Caracas, e quindi ad un traffico marginale rispetto al complesso dei servizi operati da e per l’Italia.

Tale richiesta ha fatto seguito ad altre analoghe iniziative intraprese da altre Autorità aeronautiche europee, come riconosciuto dalla stessa British Airways nella sua denuncia alla Commissione Europea.

Anche l’aviazione civile inglese aveva intrapreso un’analoga iniziativa a cui l’Alitalia si era a suo tempo adeguata. Analogamente, nel maggio scorso l’autorità di riferimento della Germania ha intimato ad Alitalia di eliminare la pubblicizzazione di alcune tariffe dai codici delle prenotazioni (CRS).

Dalle risultanze dell’incontro è emerso come le tariffe dell’Alitalia, comparate con quelle delle altre compagnie europee, siano, nei voli diretti intercontinentali, concorrenziali rispetto a quelle praticate dagli altri vettori. Infatti, l’azione dell’ENAC riguarda le tariffe dei collegamenti indiretti sui quali si è rilevata in sostanza una azione di dumping, comprovata dall’offerta della British Airways di tariffe più alte su collegamenti in partenza da Londra e più basse se in partenza dall’Italia.

L’azione intrapresa dall’ENAC, pertanto, non si rivolge esclusivamente a vantaggio dell’Alitalia, ma è diretta a consentire una uniformità di comportamenti in ambito europeo.

Roma, 27-08-2004