Comunicato Stampa n. /2001

SULLA GESTIONE TOTALE DELL'AEROPORTO DI NAPOLI

Con riferimento alle notizie pubblicate da alcuni organi di stampa, l’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile intende precisare che la GESAC - società che gestisce lo scalo napoletano di Capodichino - non è stata a tutt’oggi esclusa dall’affidamento della gestione totale dell’intera struttura aeroportuale.

Con l’atto di indirizzo interministeriale del 30 novembre 2000, il Ministro dei trasporti e della navigazione pro tempore, ha formulato le indicazioni necessarie a dare attuazione al regolamento 521/97 per l’affidamento delle gestioni totali aeroportuali, richiamando il parere espresso in merito dal Ministero dei lavori pubblici. Tale parere segnala la necessità che la privatizzazione delle quote di maggioranza deve essere “imprescindibilmente avvenuta mediante confronto concorrenziale” .

A seguito di ciò l’ENAC, pur in attesa del perfezionamento del passaggio dei beni del demanio aeroportuale all’Ente stesso (articolo 8 del decreto legislativo N° 250/97 di istituzione dell’ENAC), ha definito nell’immediato le istruttorie relative all’affidamento di nove aeroporti (Ancona, Bologna, Bari, Pisa, Verona, Reggio Emilia, Pescara, Perugia e Brescia) a società che presentavano situazioni di facile e piano accertamento ed ha portato contemporaneamente avanti le altre istruttorie relative a società che presentano anche aspetti di maggiore complessità.

Le risultanze degli accertamenti svolti sono state comunicate al Ministero dei trasporti dalla Direzione Generale dell’ENAC che ha sottolineato in particolare la posizione delle società di Napoli e di Olbia, con riferimento alle operazioni di privatizzazione di quote di maggioranza del capitale sociale già perfezionate all’epoca dell’entrata in vigore del regolamento N° 521/97.

Inoltre, per alcune società che hanno privatizzato quote di minoranza, l’ENAC ha interessato i propri organi consultivi al fine di verificare la correttezza dei percorsi seguiti, alla luce della decisione N° 192 del 1998 del Consiglio di Stato, che sembra porre il ricorso alle procedure di evidenza pubblica come principio ineludibile per le privatizzazioni.

L’ENAC sta comunque procedendo al completamento delle fasi istruttorie, ultimate le quali, darà ulteriore corso per l’affidamento degli aeroporti alle società che presentano situazioni conformi a quanto disposto dal regolamento.

Roma, 30-07-2001