ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2001

DA 200 A 150 METRI IL LIMITE DI VISIBILITÀ PER LA MOVIMENTAZIONE A TERRA DI UN SOLO VELIVOLO

Oggi, presso la sede l’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, si è svolta una riunione per la semplificazione delle procedure di movimentazione a terra in condizioni di bassa visibilità sugli aeroporti di Milano Malpensa e Linate.

Alla riunione, convocata dal Direttore Generale dell’ENAC, Pierluigi di Palma, hanno partecipato il superispettore per la sicurezza aerea, Generale Andrea Fornasiero, i rappresentanti dell’Enav (Ente Nazionale Assistenza al Volo), della Sea (società di gestione degli aeroporti milanese), di IBAR e AOC (associazioni di compagnie aeree), dell’Unione Piloti e della Direzione Sistema Direzionale di Milano.

Dal confronto tra i partecipanti è emersa l’indicazione operativa di abbassare da 200 a 150 metri il limite di visibilità al di sotto del quale imporre la movimentazione a terra di un solo velivolo per volta, in armonia con quanto previsto dal documento 9365 dell’ICAO (International Civil Aviation Organization) e dal documento 17 dell’ECAC (European Civil Aviation Conference), permettendo in questo modo un numero maggiore di movimenti orari anche in caso di bassa visibilità.

Per l’aeroporto di Malpensa, inoltre, si è convenuto di utilizzare per i velivoli atterrati, instradati da un mezzo “follow me”, anche un altro raccordo, per fare in modo di liberare al più presto la pista dopo l’atterraggio e permettere quindi la movimentazione di un altro aeromobile.

Il Generale Fornasiero, apprezzando l’impegno di tutti i presenti per migliorare in sicurezza la gestione degli aeroporti, ha dichiarato di condividere le soluzioni individuate ed ha invitato i partecipanti ad un nuovo incontro tra una settimana al fine di verificare l’operatività delle procedure applicate.

Roma, 09-11-2001