Comunicato Stampa n. /2006

L’ENAC SUI RITARDI NEI LAVORI DELL’AEROSTAZIONE DI CATANIA - NON SEMBRA GARANTITA LA CONSEGNA DELLE OPERE NEI TEMPI PREVISTI

Si è svolta in data odierna, presso la Direzione Generale dell’ENAC, una riunione presieduta dal Vice Direttore Generale, Ing. Salvatore Sciacchitano, finalizzata all’analisi dello stato di avanzamento dei lavori per l’ampliamento dell’aerostazione di Catania.

Presenti alla riunione la SAC S.p.A., società di gestione dell’Aeroporto di Catania Fontanarossa, l’impresa che si è aggiudicata l’appalto per l’esecuzione, e le strutture tecniche dell’ENAC che hanno seguito i lavori.

All’esito della riunione, l’ENAC esprime vivo rammarico nel constatare che nonostante i ripetuti impegni assunti dalla ATI Romagnoli, società incaricata della realizzazione delle opere, i lavori sono fortemente in ritardo e, allo stato, non sembra possibile rispettare la data di consegna fissata per il 31 maggio p.v..

A tale proposito l’ENAC ha evidenziato che a partire dal marzo 2005 ci sono succedute riunioni periodiche per la valutazione dell’avanzamento dei lavori. In tali incontri la ATI Romagnoli ha di volta in volta posticipato la data di consegna dei lavori stessi, senza mai rispettare i termini stabiliti.

Il Presidente Vito Riggio, ha disposto, pertanto, che dell’argomento se ne parli nel prossimo Consiglio di Amministrazione dell’Ente, in programma a fine mese, ed ha chiesto alla Direzione Generale di preparare una relazione sull’Aeroporto di Catania per le valutazioni del caso.

Roma, 10-05-2006