ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2006

IN ENAC TUTTO IL SETTORE PER CONSUNTIVO DELLA STAGIONE ESTIVA SUL FUNZIONAMENTO DEL TRASPORTO AEREO

Nel pomeriggio di oggi, presso la sede centrale dell’ENAC, si è svolto un incontro con i rappresentanti del settore del trasporto aereo, il Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti, le associazioni dei vettori aerei nazionali ed internazionali e delle società di gestione aeroportuale, le associazioni dei tour operator, delle agenzie di viaggi e le associazioni sindacali di categoria. Alla riunione hanno partecipato anche rappresentati del Ministero dei Trasporti.

L’incontro, convocato dal Presidente e del Direttore Generale dell’ENAC, Vito Riggio e Silvano Manera, ha avuto lo scopo di esaminare il bilancio conclusivo relativo all’andamento del trasporto aereo nel periodo estivo, ed in particolare il livello dei servizi forniti agli utenti dagli aeroporti e dalle compagnie aeree, nonché il rispetto dei diritti dei passeggeri. Particolare attenzione è stata riservata all’impatto che hanno avuto su tutto il sistema le nuove misure di sicurezza e antiterrorismo adottate sugli scali nazionali ed internazionali.

Il Direttore Generale ha aperto i lavori ponendo immediatamente l’accento sulla criticità nella gestione dei bagagli in arrivo, uno dei temi principali della riunione, evidenziando che è ancora in corso l’analisi ENAC sulle soluzioni concrete da applicare a correzione dei limiti del sistema emersi questa estate. L’intento dell’ENAC è quello capire le cause che portano al ripetersi dei disservizi. Questo, infatti, è stato uno degli argomenti di maggior richiesta di informazioni da parte dei passeggeri nei numerosi contatti che sono stati registrati al Numero Verde dell’Ente.

Il Direttore ha inoltre evidenziato il ruolo dell’ENAC nel porsi come aiuto per superare le criticità del settore, ricordando, però, che non si può più avere tolleranza per la mancata assunzione di responsabilità da parte degli operatori che generano disservizi.

Il Presidente Riggio nel rilevare come il settore delle attività di assistenza a terra non sia sottoposto ad una disciplina precisa, ha esortato gli operatori aeroportuali che hanno la concessione per la gestione quarantennale, ad investire maggiormente nei propri aeroporti per favorirne sia crescita che la capacità. Il Presidente ha quindi rivolto un forte invito alle stesse strutture periferiche dell’ENAC, le direzioni di aeroporto, affinché attuino un controllo rigoroso sulla correttezza dei processi aeroportuali, con monitoraggi costanti in modo da poter incidere con precisione sulle criticità che di volta in volta si possono rilevare.

Il Presidente, inoltre, ha ricordato di aver esposto al Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi la necessità di attribuire poteri sanzionatori all’ENAC e di aver evidenziato l’urgenza dell’Ente di assumere personale qualificato per poter svolgere appieno le proprie funzioni.

Il Direttore Centrale Operazioni, Benedetto Marasà, ha presentato l’analisi qualitativa dei disservizi da cui è emerso, tra l’altro, che gli aeroporti dove si sono registrati meno disservizi sono stati quelli di Torino, Bergamo, Venezia e Verona. Gli aeroporti con un numero medio di disservizi sono stati Bologna, Pisa, Firenze, Cagliari, Olbia e Catania, mentre quelli con maggiori criticità sono stati gli aeroporti di Milano Linate, Milano Malpensa, Fiumicino, Napoli e Palermo.

I principali eventi anomali occorsi durante i mesi estivi possono essere suddivisi in tre gruppi, di cui di seguito si illustrano brevemente cause ed interventi ENAC:

1. Air One: Ritardi e cancellazioni voli Air One nel corso dell’ultimo fine settimana di luglio;

2. Security: Conseguenze dell’incremento dei controlli security dopo attentati sventati del 10 agosto;

3. Bagagli: Disguidi bagagli in numerosi aeroporti con mancata consegna a passeggeri e disguidi nell’invio a destinazione.

1. Air One: Nell’ultimo fine settimana del mese di luglio una consistente serie di ritardi e cancellazioni di voli Air One ha interessato molti aeroporti serviti dal vettore. I disservizi possono essere a

Roma, 07-09-2006