ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2010

AERONAUTICA MILITARE E ENAC SIGLANO ACCORDO PER AERONAVIGAZIONE VELIVOLI A PILOTAGGIO REMOTO

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO AM-ENAC

L’Aeronautica Militare e l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile siglano un accordo tecnico per l’attività di aeronavigazione nello spazio aereo nazionale dei velivoli a pilotaggio remoto Global Hawk .

I velivoli statunitensi sono attualmente rischierati presso la base aerea di Sigonella (CT) nell’ambito dell’accordo Italia-USA del 2008.

L’Aeronautica Militare e l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) hanno sottoscritto martedì 27 ottobre a Roma un accordo tecnico che consentirà ai velivoli militari statunitensi Global Hawk, giunti a Sigonella lo scorso 15 settembre, di poter utilizzare delimitate aree dello spazio aereo nazionale.

Anticipando l’uscita di una normativa europea che disciplini in via definitiva l’aeronavigabilità e l’impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto (APR) nel sistema del traffico aereo generale, l’impiego degli APR in Italia potrà già avvenire nell’ambito di spazi aerei determinati e con l’adozione di procedure di coordinamento tra autorità civili e militari tese a limitare al massimo l’impatto sulle attività aeree civili. Tali spazi e limitazioni sono indicati nel documento tecnico operativo (DTO) sottoscritto che verrà adottato congiuntamente dall’Aeronautica Militare, responsabile della predisposizione degli spazi aerei necessari all’impiego operativo ed addestrativo dei velivoli militari a pilotaggio remoto, e dall’ENAC in coordinamento con l’ENAV – Ente Nazionale per l’Assistenza al Volo, per gli aspetti di gestione e controllo del traffico aereo generale.

Un analogo documento tecnico operativo (DTO) era stato siglato nel novembre 2008 per consentire il corretto svolgimento delle operazioni di volo dei velivoli a pilotaggio remoto “Predator “ dell’Aeronautica Militare, in dotazione al 32° stormo di Amendola (FG).

Roma, 03-11-2010