ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. 11/2021

La Giunta approva il protocollo tra Comune di Venezia e ENAC con il quale avviare un’attività di sperimentazione in tema di Urban Delivery e Urban Air Mobility attraverso l’utilizzo di droni

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO ENAC - COMUNE DI VENEZIA

La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi in web conference, ha

approvato lo schema di Protocollo tra il Comune di Venezia ed ENAC - Ente

Nazionale per l'Aviazione Civile finalizzato ad avviare un’attività di

sperimentazione di Urban Delivery e Urban Air Mobility attraverso

l’utilizzo di droni.

Nello specifico il Protocollo di Intesa sancisce la collaborazione tra

l’ENAC e la Città di Venezia al fine di:

* promuovere l’utilizzo di sistemi intelligenti di Urban delivery con

droni per individuare le condizioni operative utili alla definizione da

parte dell’ENAC di uno schema di regolamentazione, condiviso con il

Comune di Venezia, che consideri il fragile equilibrio del territorio

lagunare e che tuteli il patrimonio storico-culturale e ambientale della

Città di Venezia;

* definire le modalità di sviluppo di operazioni urbane tramite la

sperimentazione e l'utilizzo di servizi U Space per i droni;

* determinare modalità di Urban Air Mobility che consentano un efficace

collegamento tra i centri urbani lagunari, la terraferma e la Città

storica, aumentando l’accessibilità delle Isole per contrastarne lo

spopolamento e, al tempo stesso, per migliorare la fornitura di servizi

essenziali per le comunità che vi risiedono (sanitario, trasporto,

logistica, soccorso);

* cooperare alla realizzazione di proposte per la definizione di una

sostenibilità urbana aerea (Urban Air Mobility), anche attraverso la

valorizzazione di infrastrutture del territorio, quali ad esempio i

vertiporti, che possano costituire portali di accesso alla Città di

Cortina, in vista dei Giochi olimpici invernali di Milano Cortina 2026.

“Venezia, che proprio in questi giorni si prepara a celebrare i 1600 anni

dalla sua Fondazione, si dimostra, anche in questa occasione, la più antica

città del futuro – commenta l’assessore all’Ambiente Massimiliano De

Martin. Questo importante protocollo dimostra quanto la Urban Air Mobility

stia prendendo piede e la Città vuole fortemente avviare una sperimentazione

con ENAC sia inserendo questo aspetto all’interno del Piano Urbano della

Mobilità Sostenibile (PUMS) ma anche ponendoci l’obiettivo di formare la

cittadinanza e consentirle di convivere con le novità tecnologiche. Questo

processo è fondamentale affinché l’intera comunità comprenda i

reali benefici di questo innovativo sistema di mobilità ma

anche per formare gli operatori dell’Amministrazione. I droni

saranno sempre più uno strumento fondamentale per il controllo del

territorio, per la sicurezza pubblica ma anche per consentire il collegamento

tra le tante isole della Laguna e chi le abita. Venezia, luogo di

innovazione e di sviluppo tecnologico, sarà sempre dalla parte del progresso

e dei vantaggi che questo può portare a tutta la cittadinanza”.

“Il settore dei mezzi a pilotaggio remoto – ha dichiarato

il direttore generale dell’ENAC, Alessio Quaranta, - si sta velocemente

trasformando in asset strategico per il nostro Paese, in termini di

innovazione, economia e occupazione. In questo ambito il protocollo tra

l’ENAC e il Comune di Venezia per la Urban Air Mobility, così come quelli

che abbiamo già sottoscritto con alcuni altri Comuni, rappresenta il

prodotto di una sinergia tra Istituzioni che ci permette di rispondere alle

esigenze di sviluppo e progresso di un settore in continua evoluzione che ci

sta portando sempre di più verso i modelli di smart city e di smart

mobility. L’obiettivo comune è quello di migliorare la qualità della vita

dei cittadini, anche con la semplificazione della quotidianità, armonizzando

l’innovazione con la sostenibilità e riducendo l’impatto ambientale”.

Roma, 18-03-2021