ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2001

Sulla decisione giudiziaria in merito all'incidente di Verona del dicembre 1995

L’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile prende atto della decisione assunta dalla Corte di Appello di Venezia sull’incidente dell’Antonov 24 rumeno avvenuto nel dicembre del 1995 – in epoca antecedente alla costituzione dell’Ente stesso -, che ribalta la sentenza di assoluzione di primo grado “perché il fatto non sussiste” e che condanna, tra gli altri, il Direttore di Aeroporto di Verona ed un funzionario addetto al traffico. L’ENAC confida in una soluzione della vicenda giudiziaria in Cassazione che riconosca la completa estraneità dei propri dipendenti dalla responsabilità dell’accaduto.

Evidenzia inoltre che oggi, con la costituzione dell’Ente, la materia dei controlli di sicurezza in ambito aeroportuale è stata opportunamente integrata, da un punto di vista normativo, da una propria disposizione, la Circolare APT-08, che identifica in maniera compiuta i ruoli e le responsabilità dei vettori, dei gestori aeroportuali e delle Direzioni di Aeroporto. Secondo le disposizioni di tale Circolare, i controlli di sicurezza, in accordo con quanto regolamentato dalla normativa internazionale di riferimento (ad esempio il programma europeo SAFA – Safety Aviation Foreign Aircraft), sono pertanto effettuati - nel rispetto e nella garanzia della piena operatività aeroportuale - secondo programmi prestabiliti e con interventi mirati.

Roma, 10-07-2001