Comunicato Stampa n. /2005

ASPETTI DI SICUREZZA DEL VOLO ALLA LUCE DEL DECRETO SUI REQUISITI DI SISTEMA E DELL’ENTRATA IN VIGORE DEL NUOVO CODICE DELLA NAVIGAZIONE AEREA - ENAC HA RIUNITO OGGI TUTTO IL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO

L’ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, rendo noto che si è svolta in data odierna una riunione che ha coinvolto tutto il settore del trasporto aereo per un confronto sulle novità introdotte dai recenti provvedimenti normativi e legislativi (il decreto n. 211/2005 sulle “Misure urgenti per il raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica e disposizioni in materia aeroportuale” e l’entrata in vigore lo scorso 21 ottobre del nuovo codice della navigazione aerea) e sull’impatto che tali cambiamenti comporteranno sulla sicurezza del volo.

Negli interventi dei vertici dell’ENAC, il Presidente Vito Riggio, il Direttore Generale Silvano Manera ed il Vice Direttore Generale Salvatore Sciacchitano, è stato ribadito che autorevolezza ed autonomia dell’Ente di controllo sono caratteristiche necessarie per rispondere al servizio di sicurezza cui l’ENAC è chiamato di fronte ai cittadini, vero perno del sistema del trasporto aereo.

Il nuovo codice, infatti, riafferma il ruolo dell’ENAC come autorità unica per l’aviazione civile con il compito primario di vigilare sulla sicurezza, sulla tutela dei passeggeri e sulla corretta applicazione della normativa nazionale comunitaria ed internazionale, in materia, aspetti che l’ENAC ha garantito e continuerà a garantire.

Secondo l’ENAC, deve altresì essere assicurato lo sviluppo del settore, se si vuole rimane ai livelli internazionali, facendo crescere e potenziando gli scali con maggiore traffico e permettendo che vengano portati a compimento investimenti infrastrutturali avviati da anni con impegni di spesa dai gestori aeroportuali.

Da parte sua, l’ENAC continuerà ad effettuare una attenta opera di verifica dello stato degli investimenti in ogni scalo.

Il Direttore Generale, tra l’altro, ha annunciato che, in ottemperanza a quanto previsto dal nuovo codice, è pronto il Regolamento di Scalo tipo che stabilisce con chiarezza la ripartizione dei ruoli e delle azioni da compiere in ambito aeroportuale.

Hanno partecipato all’incontro rappresentanti istituzionali, associazioni dei vettori aerei nazionali ed internazionali e delle società di gestione aeroportuale, le compagnie aeree nazionali, i vertici delle società di gestione degli aeroporti italiani, il Comitato Nazionale Consumatori ed Utenti, il Comitato 8 ottobre per non dimenticare, l’Associazione disastro aereo Capo Gallo, le associazioni dei tour operator, delle agenzie di viaggio, dei consumatori, le associazioni sindacali di categoria dei piloti.

Roma, 26-10-2005