ENAC: Ente Nazionale per l'Aviazione Civile

Comunicato Stampa n. /2005

RIUNIONE ENAC – SAC SU RITARDI NEI LAVORI DELLA NUOVA AEROSTAZIONE DI CATANIA

Si è svolta nel pomeriggio di ieri, 28 novembre, presso la Direzione Generale dell’’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, una riunione con la SAC, società di gestione dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania, e con la società realizzatrice dei lavori della nuova aerostazione di Catania. La convocazione è stata disposta da ENAC per acquisire chiarimenti ed analizzare i motivi dei ritardi accumulati nella realizzazione della nuova struttura aeroportuale.

La riunione, che si è svolta alla presenza del Dott. Marcello Arredi, Commissario Straordinario Opere Legge Obiettivo Italia Meridionale, è stata proposta della stessa SAC a fronte della evidenza che a causa dei ritardi sempre maggiori nel completamento delle opere, la data di consegna dei lavori, fissata per il 28 febbraio 2006, non appare più rispettabile.

Si ricorda che la nuova aerostazione, finanziata con un importo di circa 90 milioni di Euro e progettata dalla società Aeroporti di Parigi, consentirà, con la vecchia aerostazione, la gestione di un traffico di circa 10 milioni di passeggeri l’anno.

L’ENAC ha espresso particolare preoccupazione per il dilatarsi dei tempi di completamento dei lavori, ed ha chiesto alla società realizzatrice un impegno maggiore volto ad evitare eventuali penali applicabili nei casi di ritardata consegna dell’opera.

La società realizzatrice ha fornito le proprie motivazioni ed ha assicurato l’ENAC e la SAC che presenterà al più presto un nuovo dettagliato crono-programma con l’obiettivo di ridurre il più possibile la tempistica di conclusione dei lavori. Di conseguenza l’ENAC ha aggiornato la riunione al prossimo 12 dicembre.

A margine dell’incontro, l’ENAC ha confermato alla SAC che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non procederà alla predisposizione del decreto di concessione quarantennale della gestione dell’aeroporto di Catania se prima non verranno completate le procedure di fusione tra la SAC e la ASAC. Tale fusione è stata richiesta più volte dallo stesso ENAC come passaggio essenziale per consolidare la necessaria stabilità amministrativa e societaria per la gestione dell’aeroporto.

L’ENAC ha altresì ricordato che proprio il nuovo Codice per la navigazione aerea richiede che i processi di affidamento delle concessione totali vengano completati entro l’ottobre del 2006.

Roma, 29-11-2005