Comunicato Stampa n. /2002
LA SICUREZZA NEGLI AEROPORTI ITALIANI
Si è svolto questa mattina, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, un incontro tra il Generale Leonardo Tricarico, Consigliere militare del Presidente del Consiglio, ed il Direttore Generale dell’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, Pierluigi di Palma, che ha illustrato il programma di controllo del 100% dei bagagli da stiva ed il quadro generale dell’attuale livello di sicurezza (security) negli aeroporti italiani.
L’ENAC ha presentato la delibera approvata dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente per un programma di circa 180 milioni di Euro destinati all’acquisto di apparecchiature per il controllo del 100% dei bagagli da stiva secondo le indicazioni dell’ECAC – European Civil Aviation Conference.
L’Italia, in realtà, si pone all’avanguardia nel panorama internazionale poiché va oltre le raccomandazioni ECAC che richiedono il controllo del 100% dei bagagli da stiva sui soli voli internazionali, ed anticipa alcune delle misure decise nel vertice G8 di Kananaskis, Canada, effettuando a regime controlli completi anche per tutti i voli domestici.
L’ENAC ha riferito inoltre sull’attività ispettiva realizzata nel mese di giugno per testare l’efficacia dei controlli di sicurezza svolti, direttamente o indirettamente, dalle società di gestione aeroportuale. I primi risultati segnalano un livello di sicurezza accresciuto rispetto al passato anche se sono stati evidenziati episodi di debolezze in alcuni scali nazionali nell’applicazione delle schede, elaborate dal CIS - Comitato Interministeriale per la Sicurezza. Tali schede, che trovano attuazione da parte delle società di gestione aeroportuale concessionarie del servizio, sono soggette a continue verifiche da parte del CIS stesso per testarne l’efficacia e provvedere, eventualmente, ad integrazioni e modifiche.
I risultati dell’attività ispettiva commissionata dall’ENAC, il cui rapporto conclusivo è in corso di presentazione, saranno discussi in un’apposita riunione del CIS convocata dal Presidente del comitato e Direttore Generale dell’ENAC per la seconda metà del mese.
Nel corso dell’incontro si è evidenziato come con l’adozione combinata di queste iniziative la sicurezza degli aeroporti italiani raggiunge livelli apprezzabili ciò considerando le difficoltà oggettive riscontrate anche in altri Paesi.
Con l’occasione, l’ENAC ha ribadito alla Presidenza del Consiglio la necessità di rimuovere i limiti costituiti dal blocco delle assunzioni presente nella Finanziaria 2001, anche al fine di acquisire e formare personale specializzato per svolgere al meglio l’attività istituzionale di controllo e di sorveglianza.
Roma, 04-07-2002